10 luglio 2018
Ricetta precaria n. 41
Ricetta
precaria
41 Il sette dicembre, quando i
giapponesi fecero Guerra agli USA per conquistare Asia e Oceania
Insalata alla cialtrona e di risulta
In un negozio di compravendita dell’usato aveco comprato una raccolta di
scritti di PPP della Garzanti. Certo che il poeta di Carsara aveva doti di
profezie. Mi cadde l’attenzione su La poesia della tradizione scritta a
proposito della generazione degli anni 70 che poi sarà la casta di dirigenti per
conto terzi fino a pochi anni fa: (…) e
hai passato i giorni della gioventù/ parlando il linguaggio della democrazia
burocratica/non uscendo mai dalla ripetizione di formule,/ chè organizzar
significar per verba non si poria/ ma per formule si,/ti troverai a usare
l’autorità paterna in balia del potere/ imparlabile che ti ha voluta contro il
potere/ generazione sfortunata! / Io invecchiando vidi le vostre teste piene di
dolore/dove vorticava un’idea confusa, un’assoluta certezza,/ una presunzione
di eroi destinati a non morire-/ oh ragazzi sfortunati, che avete visto a
portata di mano / una meravigliosa vittoria che non esisteva!
Per certo Pasolini stava ragionando dell’impreparazione integrale dei
sedicenti rivoluzionari di casta alto-borghese che si proponevano come
avanguardie di non si sa bene quali istanze rivoluzionarie. Molti di questi poi,
e lo si è toccato con mano, hanno sposato fino in fondo le ragioni del
consumismo e del liberismo e del turbocapitalismo più sfrenato tanto in
economia quanto nei costumi sociali. Numerosi sono i rivoluzionari per moda
giovanile passati a comodi impieghi borghesi, dirigenziali. Sono davvero pochi
i figli di papà di allora che son stati coerenti e si son sacrificati per gli
ultimi. Ma qualcuno c’è stato. Molte sono state le letture di questa
metamorfosi, eppure credo si trascuri un fatto: l’immaginario collettivo. Quella
gente, e fra essi anche i sedicenti di sinistra, è stata plasmata nell’inconscio
e nei desideri dai miti del divismo e
dalla pubblicità commerciale su riviste, radio e televisione e va da sé dallo
stile di vita made in USA dei ricchissimi raccontato dalle riviste tarate sui
VIP. Non poteva nel profondo andare oltre la società dei consumi e il modello
capitalista. Per pensare un diverso sistema sociale e politico occorre avere
nel profondo dell’inconscio e fra le aspettative di vita un altro mondo umano e
religioso. Questo ad oggi non c’è. Questa meditazione mi ha rubato tutto il
tempo e quindi passo a una ricetta facile di risulta.
Ecco gli ingredienti per una insalata di risulta.
Un quarto di cavolfiore già bollito
e qualche foglia d’insalata a gusto vostro o quel che avete.
1 pomodoro, cipolla tagliata fine un quarto, 2 cetrioli sottoaceto, sale,
olio, aceto a scelta.
Fate a pezzi il cavolo e aggiungete i cetrolini tagliati a rondelle.
Mettete nel piatto il pomodoro tagliato e l’insalata in modo artistico. Poi
condite tutto con olio, aceto e sale e
mischiate ogni cosa in modo inverecondo e buon appetito.
|